Quando entriamo in un soggiorno dal design e organizzazione meticolosi, si percepisce subito: proporzioni perfette che danno allo spazio una certa funzionalità, divani che ci attraggono, sedute ben disposte che suggeriscono lunghi pomeriggi domenicali in relax…
Queste sono le sensazioni che ci travolgono quando siamo in presenza di un soggiorno ben arredato: gradevolezza alla vista, coinvolgimento, familiarità, sicurezza.
La sfida per chiunque è cercare di replicare questo effetto, ma non sempre gli spazi e la disposizione di una casa consentono di agire con facilità. Oppure non sempre la creatività riesce a colmare quel senso di “qualcosa che non va” che proprio non si riesce a modificare…
In realtà lo spazio dei tuoi sogni potrebbe non essere così fuori portata, magari bisogna solo fare attenzione ad alcuni errori, correggerli e adottare qualche idea che può rendere il tuo soggiorno un’esperienza migliore!
Partiamo dalle esigenze più comuni…
- Arredare un soggiorno piccolo
Grandi spazi forse aiutano, ma spesso non è così. Anche gli spazi piccoli, con qualche accortezza, possono essere ben predisposti, funzionali e molto accoglienti.
Innanzi tutto partiamo dalla scelta dei colori base del soggiorno: toni tenui del grigio e le sfumature del bianco o altri colori chiari aiutano a far rimbalzare la luce attorno all’ambiente; mentre i mobili in legno chiaro, oltre ad evidenziare questo effetto, aiutano anche a mantenere la stanza ariosa. A questo scopo andrebbero evitati anche dettagli troppo elaborati come gambe ricurve, braccia alate, nappe o orpelli similari.
L’elemento predominante di un soggiorno, ovvero il divano, non dovrebbe essere alto e imbottito in quanto tenderà a rimpiccolire ancora di più la stanza. Meglio optare per un divano dalla seduta bassa e moderatamente ovattato.
Quel particolare in più per un piccolo soggiorno potrebbe essere rappresentato da arredo o decori dorati e l’utilizzo di tavolini bassi in vetro che creano l’effetto illusorio di avere più spazio…
- Stanze informi, come arredarle
Divano angolari possono aiutare a dare forma ad una stanza informe. Si possono creare angoli e nicchie di piccolissimi ambienti anche grazie a tavoli squadrati o consolle con dei vasi alti per creare degli schemi. Lo stesso effetto potrebbe essere generato da librerie, la cui altezza dipenderà dalla vostra volontà di “chiudere” più o meno uno spazio dall’altro.
- Soggiorni lunghi e stretti
Uno dei problemi comuni dell’era attuale è la presenza nelle case di soggiorni di lunghezza spropositata rispetto alla larghezza. In questi casi bisogna prestare attenzione a non creare aree anguste, a non schiacciare il divano di fronte alla tv, e a prendere in considerazione la creazione di raggruppamenti di funzionalità o convivialità: per sdraiarsi alla sera, per prendere un the, per lavorare al computer, senza metterli in fila ma creando dei movimenti e giochi geometrici.
Molto importante è anche la disposizione delle sedute. Una poltrona bella e comoda che usiamo spesso è bene che sia rivolta verso tutto il resto della stanza, oppure verso l’esterno, davanti ad una finestra…
- Soggiorno aperto alla cucina, spunti open space
Indipendentemente dalla grandezza dello spazio a disposizione, uno spazio open space dovrà essere organizzato con una continuità stilistica tra soggiorno e cucina.
I due ambienti potranno essere separati idealmente, e quindi dovranno assolutamente essere armonici tra loro nello stile e nei colori; oppure potranno essere “semi-divisi” da piccole e sottili pareti in muratura o da pareti o pannelli divisori. Ottima anche la “divisione” ottenuta con elementi d’arredo: divani dallo schienale alto, consolle poste in punti strategici o isole e penisole che creano intimità e divisione tra gli spazi.